Da Alessandrianews.it del 03.11.2018
Due lunghezze dividevano la matricola di lusso Rovato Nordival (27 punti) e il Monferrato Rugby (25), che subìto il sorpasso dei bresciani domenica scorsa, ha dimostrato tutta l’intenzione di riprendersi la vetta. Ieri, domenica 2, ad Alessandria, sul terreno storico del “Ferrovieri”, la franchigia piemontese ha potuto contare sul fattore campo, in questo atteso big match che ha ridefinito le posizioni di testa.
I ragazzi di mister Roberto Mandelli si sono imposti 33-30, l’altra squadra al secondo posto, l’Everest Piacenza, è stata sconfitta a Bergamo, mentre il Lumezzane si è sbarazzato facilmente dell’Amatori Novara. In virtù di questi responsi, la nuova classifica vede proprio “Lume”, Monferrato e Rovato al primo posto con 29 punti, con i Centurioni della Vale Trompia primi per la differenza punti (+84) rispetto ai Leoni piemontesi, secondi con un +20 su Rovato.
“Il Rovato si è dimostrato forte, ha gioca bene alla mano e ci ha messo subito sotto: 20-13 per loro al 20’. Poi è uscito l’orgoglio, la voglia di un gruppo che si è stretto, è diventato squadra vera. Abbiamo sofferto, ma da quel momento ci siamo stati solo noi in campo” commenta il vice allenatore Diego Baldovino. Meta trasformata al 5’ dal Rovato (0-7). Calcio di Capitan Jacopo Zucconi al 10’ (3-7). Calcio del Rovato un minuto dopo (3-10). Al 18’ e 20’ mete del Rovato, non trasformate (3-20). Partita veramente in salita per i Leoni, Mandelli grida, striglia la squadra, ma soprattutto i ragazzi si stringono sotto i pali: “Siamo a casa nostra!”. Al 24’ meta di Caramella, trasformata da Zucconi (10-20), poi meta di Carloni al 38’, trasformata dal solito “Zucco” (17-20). Fine primo tempo, il Monferrato c’è e Rovato non è più spavaldo come all’inizio: inizia a sentire le ferite della battaglia anche lui. Cambi Caramella-Pizzolato, Raviola-Chibsa e Carafa-Farinetti.
Nella ripresa le squadre si affrontano a viso aperto fino al 15’, poi è ancora Zucconi che trasforma: 20-20. Ancora calcio per i “gnari” di Rovato (20-23), poi – è il 21’ – raggruppamento sui 22 metri, ed il solito Cullhaj, il trattore monferrino (insinuarsi tra i buchi come fa lui, non lo sa fare nessuno nessuno), va in meta in mezzo ai pali: trasformazione ok di Zucconi 27-23: è sorpasso. Ancora Zucconi che centra i pali al 27’, per il 30-23. Errore al 30’ proprio di Zucconi, comunque super ieri al piede. C’è ancora un calcio per il Monferrato al 35’, segnale che Rovato soffre molto i punti di contro e commette falli: è l’ora del momento di gloria di Pizzolato che trasforma un calcio non facile 33-23. Reazione finale del Rovato, che va in metà al 40’, trasformata, 33-30.
“Bravi a tutti, non possiamo però commettere errori come nel finale, rischiando di compromettere tutto. Festeggiamo la ritrovata testa della classifica, ma in settimana dovremo lavorare sugli errori commessi” dichiara Mandelli. “Peccato che Rovato abbia chiesto la mischia no contest nel secondo tempo, li stavamo dominando proprio lì” aggiunge Baldovino.
Nulla da fare invece per la Cadetta in Serie C2, impegnata anche lei ad Alessandria: ha dovuto arrendersi di misura 29-31 alla Cadetta della Pro Recco. Un vero peccato!
Le altre formazioni
Il Monferrato Under 18, che disputa il campionato nazionale élite, ha perso 29-12 in trasferta in Liguria contro la franchigia FTGI Embrici. E sempre in Liguria ha giocato l’Under 16 (che disputa il campionato regionale di categoria nel Girone 1): successo netto per 45-10 contro il FTGI Ligues Rugby.