Il direttore sportivo dell’ Alessandria Rugby Jacopo Zucconi sta lavorando per la definizione dell’ assetto e dell’ attribuzione dei vari allenatori per categoria. In collaborazione con Ciro Sgorlon, si stanno pianificando gli obiettivi stagionali di crescita dei giovani atleti e la relativa formazione dei tecnici, perché quest’anno si vuole migliorare, come richiesto dal residente Eugenio Baroni.
Anche lui, come lo scorso anno, tolte le vesti di presidente della società, scende in campo con estremo piacere, dedicandosi alla crescita dei giovani. “Indosso ancora i calzoncini per sentirmi giovane, ma soprattutto perché stare in mezzo al campo con i ragazzi è estremamente emozionate, ti ricarica, e ti fa dimenticare un po’ gli impegni quotidiani” sottolinea Baroni.
Sarà impegnato nell’ Under 10, assieme a Nicola Martelli, compagno di squadra per molti anni, anche lui di casa al Dlf. “Ho iniziato ad allenare perché la palla ovale non la si può abbandonare, ma soprattutto per seguire mio figlio Luca di sei anni. È un emozione grande essere con i piccoli in campo, per i loro atteggiamenti, timidezze ed euforie, però vederli assieme è bellissimo” sottolinea Martelli. Aggiunge: ”Abbiamo un compito importante, educare i ragazzi passando attraverso lo sport, per creare gli uomini di domani”.
Quest’anno, con buona probabilità, non sarà più assegnato all’ U10 l’altra colonna portante dei Ferrovieri, Luca Righini. Per lui, vista la sue lunga esperienza di campo, un impegno più tecnico in una categoria superiore. Gli obiettivi dell’U10 puntano su aspetti di motricità, ma si inizia a lavorare anche sulla tecnica dei giovani. Con loro il preparatore atletico Loris Stefanetto,molto abile negli insegnamenti di contatto, vista la sua esperienza a livelli internazionale e nazionale nelle arti marziali.
